L’attivazione del percorso di scuola secondaria di primo grado ad indirizzo linguistico, avviata nell’esercizio dell’autonomia di ricerca sperimentazione e sviluppo riconosciuta alla scuola dall’art.6 del DPR 275/99, e della autonomia didattica ed organizzativa di cui agli artt. 4 e 5 dello stesso Regolamento, nasce:
– dall’ esigenza di dare una risposta di tipo sempre più inclusivo al crescente fenomeno della multiculturalità dell’utenza del nostro Istituto, fornendo a tutti gli alunni gli strumenti per favorire l’accoglienza e l’apprendimento, promuovendo le potenzialità di ciascuno, indipendentemente dalla lingua di origine, e stimolando le capacità di interazione e di dialogo interculturale;
– dalla volontà di caratterizzare la nostra scuola secondaria di primo grado con un indirizzo che la differenzi dalle altre ottime realtà presenti sul territorio, offrendo alla comunità una progettualità che stimoli una progressiva maturazione di quelle competenze linguistiche e relazionali ritenute risorse imprescindibili per un pieno inserimento dei nostri giovani nella società futura come principali attori del progresso e del cambiamento;
– dalla volontà del corpo docente di sperimentare il cambiamento nelle pratiche di insegnamento/apprendimento, in linea con le priorità individuate dal RAV, e con gli obiettivi di processo del Piano di Miglioramento elaborato dagli Organi Collegiali per il triennio 22/25;
– dall’esigenza di rafforzare le azioni volte al perseguimento dell’obiettivo formativo prioritario di cui all’art.1, comma 7 L. 107/15 “Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning”.